KRUK Italia ha annunciato l’acquisizione di un portafoglio retail unsecured dal valore nominale di 244 milioni di euro, segnando un ritorno strategico sul mercato secondario. Questa operazione è stata effettuata tramite KRUK Investimenti, il veicolo di cartolarizzazione del gruppo.
Il portafoglio acquisito comprende piani di rientro, posizioni legalizzate e crediti chirografari, distribuiti su 18.000 linee di credito. Questi nuovi asset vanno ad aggiungersi agli oltre 5 miliardi di euro già gestiti da KRUK in Italia, rafforzando ulteriormente la presenza del gruppo nel mercato della gestione del credito.
Roberto D’Orazi, Director of Strategic Transaction and Business Development di KRUK Italia, ha commentato: “Questo importante traguardo ci permette di guardare a nuove e future opportunità su un asset class la cui rilevanza diventa molto importante per la diversificazione dei nostri investimenti e per il raggiungimento degli obiettivi di crescita del Gruppo in Italia.”
Tomasz Kurr, Amministratore delegato di KRUK Italia, ha aggiunto: “L’operazione rappresenta un passo naturale che, unito alle acquisizioni concluse negli ultimi anni, consolida la costante presenza di KRUK anche sul mercato secondario.”
Fondato a Breslavia nel 1998 e quotato sulla Borsa di Varsavia dal 2011, il Gruppo KRUK opera in sette paesi e impiega oltre 3.000 persone. In Polonia e Romania, KRUK detiene rispettivamente il 31% e il 36% del mercato della gestione del credito, posizionandosi come leader nel settore. Attualmente, il gruppo gestisce un valore nominale complessivo di oltre 194 miliardi di euro, servendo più di 9 milioni di clienti.
KRUK Italia ha annunciato l’acquisizione di un portafoglio retail unsecured dal valore nominale di 244 milioni di euro, segnando un ritorno strategico sul mercato secondario. Questa operazione è stata effettuata tramite KRUK Investimenti, il veicolo di cartolarizzazione del gruppo.
Il portafoglio acquisito comprende piani di rientro, posizioni legalizzate e crediti chirografari, distribuiti su 18.000 linee di credito. Questi nuovi asset vanno ad aggiungersi agli oltre 5 miliardi di euro già gestiti da KRUK in Italia, rafforzando ulteriormente la presenza del gruppo nel mercato della gestione del credito.
Roberto D’Orazi, Director of Strategic Transaction and Business Development di KRUK Italia, ha commentato: “Questo importante traguardo ci permette di guardare a nuove e future opportunità su un asset class la cui rilevanza diventa molto importante per la diversificazione dei nostri investimenti e per il raggiungimento degli obiettivi di crescita del Gruppo in Italia.”
Tomasz Kurr, Amministratore delegato di KRUK Italia, ha aggiunto: “L’operazione rappresenta un passo naturale che, unito alle acquisizioni concluse negli ultimi anni, consolida la costante presenza di KRUK anche sul mercato secondario.”
Fondato a Breslavia nel 1998 e quotato sulla Borsa di Varsavia dal 2011, il Gruppo KRUK opera in sette paesi e impiega oltre 3.000 persone. In Polonia e Romania, KRUK detiene rispettivamente il 31% e il 36% del mercato della gestione del credito, posizionandosi come leader nel settore. Attualmente, il gruppo gestisce un valore nominale complessivo di oltre 194 miliardi di euro, servendo più di 9 milioni di clienti.